IL TEMPO
Dieci pensieri sul tempo


Primo pensiero:
Il tempo non è altro che la dimensione invisibile dello spazio; come lo spazio è un contenitore, che si restringe man mano che i suoi contenuti aumentano.
Secondo pensiero:
Il rapporto tanti pensieri ed idee/ meno tempo è dato solamente dalla scansione convenzionale del tempo, senza la quale il tempo non è soggetto a limiti.
Terzo pensiero:
Per andare da un luogo all’altro, divisi da uno spazio, occorre tempo, e in questo caso il tempo diviene una misura; tale misura costituisce un limite del tempo, mentre senza tale condizionamento il tempo non ha dimensione.
Quarto pensiero:
Il tempo non è una categoria dello spazio, ma un modo di essere virtuale di esso.
Quinto pensiero:
Mentre lo spazio fisico è delimitato da perimetri corporei e visibili, il tempo è delimitato da perimetri invisibili derivanti dal pensiero e dalle convenzioni.
Sesto pensiero:
La velocità è il prodotto delle energie che si impiegano per muoversi nello spazio ed è inversamente proporzionale al tempo.
Settimo pensiero:
La identificazione totale tra velocità e tempo non è possibile perché in assenza di spazio il tempo esiste pur essendo immobile, mentre la velocità in assenza di spazio non esiste.
Ottavo pensiero:
In totale assenza di energie e percezioni il tempo esiste ma non è calcolabile.
Nono pensiero:
Il tempo dunque è nello stesso tempo lo spazio metafisico e la misura dello spazio fisico.
Decimo pensiero:
L’invecchiamento umano non è collegato al trascorrere del tempo ed alla sua velocità, perché le cellule invecchiano anche quando il tempo è immobile e non misurabile ( stanza completamente buia e senza suoni).